mercoledì 19 marzo 2014

OPINIONE: The LEGO movie


Come la canzone che passa spesso nel film, questo lungometraggio è semplicemente: Meraviglioso!!! Ebbene si questo film è la genialata per definizione. Da un gioco ormai entrato nel nostro immaginario, la LEGO ha segnato l'infanzia più generazioni, partendo dai duplo per i più piccini, passando per giochi più complessi come i bionicle, a set classici come i lego city (il set più vintage) e poi i lego architecture che sono vere e proprie riproduzioni di edifici esistenti.
Il protagonista Hemmet
In questo film si trattano i set più gettonati e standard, passando dai scenari western, quelli futuristici e a quelli totalmente fantasiosi e privi di istruzioni.
Il personaggio protagonista è Hemmet, un operaio qualunque che fa parte di un team specializzato nel demolire e ricostruire gli edifici seguendo pari pari le istruzioni. Hemmet rappresenta anche la persona tipo che segue tutto quello che gli viene detto, ma seguendo troppo di quanto imposto alla fine si rivela troppo anonimo e privo di personalità. Ed è questa la forza del film, il fatto che siano esplicitati in modo molto leggero alcuni problemi dei giorni nostri: l'anonimato, l'imposizione di determinati modi di vivere per poter essere accettati dagli altri e poi l'assopimento della creatività.

Il film è pieno di gag, tutti i personaggi anche quelli secondari sono ben caratterizzati e non sono piazzati a caso come riempitivo. Abbiamo il cameo di Batman, con un tono dark che fa anche molto ridere (anche quando prova a fare delle battute), altri eroi DC comics come Superman, Lanterna verde e Wonder woman, la bipolare Uni Kitty un ibrido tra gatto e unicorno, il vintage e squinternato Benny e poi Lucy, la donna cui Hemmet è fortemente innamorato (ed è anche il motore che fa scatenare tutta la vicenda).

Il film ha poi un altro punti di forza è la tecnica: film di animazione 3D con effettto stop motion... insomma na ficata! In generale su questo film non ci sono troppo pareri contrastanti, il perché poi quei pochi che dicono che sia un filmaccio sono persone tristi e prive di fantasia. Il motivo? Il film spinge alla creatività, a costruire, reinventare con ciò che avete a disposizione! (non necessariamente a comperare set lego).

Evitando di spoilerare il finale, ma in un certo senso è questo il senso del film, un puro manifesto a tornare un pochettino bambini e prendere in mano i propri giochi inventando storie bellissime e uniche. Questa idea riprende vagamente quanto abbiamo visto con Toy Story, in cui i giochi prendono vita e vivono avventure per poi rendere noi delle persone un pochettino migliori.

Questo si che è fare film, comici, pieni di azione e avventura ben fatta e poi il finale con una morale profonda. Meglio di così!